Madre Esmeralda VOCE DI DIO
2001
INDICE
- Sono Distrutto
- Vi siete Offerti per Amore
- Arriva il Grande Cambiamento
- Presto sarete Elevati
- Siete i miei Angeli Benedetti e Sublimi
- Il Piano Divino si sta Compiendo
- Questo Libro che chiamano Bibbia
- Un’Aquila che presto aprirà il suo Petto
- La Colomba è la Madre Celeste
- Le Stelle si stanno avvicinando
Messaggi Divini - 171 6.1.2001
Fede,
condividere, pace, amore,
l’unione tra tutti,
la salute, il benessere, la gioia, la soavità,
tutto questo vi sarà portato dal Figlio mio al suo ritorno.
Il Figlio mio che per tutti si offrì,
perché non voleva il dolore in nessuno,
ma voi vi siete imposti e avete detto:
« Veniamo pure noi ».
Tesori miei,
sto al vostro fianco
e questo è il tempo più amaro.
Sono distrutto per il dolore dei miei figli,
nonostante avessi invocato che non volevo vedervi soffrire,
però voi così avete disposto,
di continuare fino ad un determinato momento.
Ma poi sarà la meraviglia e la fede aumenterà,
sarà il condividere, l’amore, la sicurezza,
l’amore come un re senza corona
e l’umiltà come una regina che a braccetto vanno.
Pertanto, tesori miei,
qualcuno può restare fuori?
Nessuno,
dal più grande al più piccolo,
dal più piccolo al più grande,
tutti riceveranno questi doni.
Amen.
Messaggi Divini - 172 6.1.2001
Non pensate che ci siano cuori chiusi,
quando il mio Gesù disse che sarebbe tornato,
non disse che sarebbe stato in un tempo di sicurezza
e di unione completa,
ma in un tempo di caos e confusione.
Tutto questo si sta verificando,
e i miei angeli a livello umano si sono offerti
affinché tutto questo fosse compiuto.
Però a livello divino si stanno abbracciando,
c’è unione, c’è armonia, c’è pace, c’è gioia
e pure ci si chiede perdono
se a volte nell’umano uno deve ferire l’altro.
Ma pure tutto questo era stato accordato nel Cielo.
E pure nell’umano verrà l’unione promessa,
anime mie.
Vi siete offerti per tutto e lo avete fatto per amore,
avete lasciato la felicità
e avete preso questa decisione,
ma pure sapete che questo è il tempo della totale
e meravigliosa trasformazione.
L’unione, la gioia, la pace, l’armonia, la comprensione,
la tenerezza, il sublime,
che bello sarà il potersi guardare
e sarà come se dentro ogni persona
con chiarezza ed amore tutti poteste vedere.
Amen.
Messaggi Divini - 173 6.1.2001
Presto nessuno si sentirà governatore
e nessuno soggetto agli ordini di un fratello,
ma sarà la totale e meravigliosa comprensione,
sapendo che colui che necessiterà di qualcosa,
sarà accudito e soccorso con amore.
L’Amore sta aspettando il momento della grande
e totale manifestazione.
Vedrete quante meraviglie, arriva il grande cambiamento.
Non ci sarà rancore in nessuna persona,
ma questo amore,
la gioia di ogni cuore e la comprensione sublime,
perché pure la comprensione sta aspettando
il momento di potersi manifestare in ogni persona.
Perfino le foglie secche che sono portate dal vento,
perfino esse si alzeranno unendosi.
E queste foglie secche si vedranno rinverdire,
perché in esse ci sarà speranza,
ci sarà fede.
Anche voi quante volte vi siete sentiti come foglie secche,
però vi sentirete rinverdire,
perché la grandiosità,
figli miei,
presto si manifesterà.
Amen.
Messaggi Divini - 174 13.1.2001
Questo amore di Cielo,
perché voi per amore vi siete offerti e che prezzo state pagando:
il prezzo del dolore.
Anime mie, benedetti figli, vi amo,
sempre per voi la mia gratitudine.
Quante volte mi dite:
Grazie a Dio.
No, sono Io a dirvi grazie.
Non mancherà mai nessuno da nessuna benedizione.
Le stelle sono tutte riunite,
i miei angeli in esse,
ma pure si proiettano
e stanno assieme a tanti dei miei figli in diversi luoghi.
Questi angeli miei dello spazio
si stanno manifestando
e stanno trasmettendo a molti dei loro fratelli qua sulla Terra,
affinché nessuno li tema,
per il meraviglioso incontro che si produrrà.
Sono angeli come voi,
vengono in missione di pace e di amore,
legionari sublimi come lo siete voi.
Presto vedrete che non saranno più i tempi amari,
non inciamperete più nelle pietre della vita
e non vi ferirete per le situazioni che vivrete.
Ho alleviato una parte del vostro dolore.
Quando eravate angeli nel Cielo,
sulla punta di un dito potevate portare il mondo intero,
però sapevo che nell’umano
la più piccola parte di dolore sarebbe stata molto pesante.
La parte più pesante del vostro dolore la porto in Me.
Un papà non dà ad un bebè un baule da portare,
perché sa che non ce la può fare.
Si porta il bebè e carica su di sé pure il baule.
Il baule delle sofferenze che volevate portare,
il baule pesante e orrendo,
lo porto Io,
e ciò che vi ho lasciato è molto piccolo
a confronto di quello che volevate soffrire
quando siete venuti
e avete lasciato la felicità del Cielo.
Tuttavia so quello che state soffrendo,
so quanto è pesante.
Però questo è il Tempo
nel quale non ci saranno croci di dolore,
ma la croce della luce meravigliosa,
la croce che si chiude per abbracciare tutti.
E la farete con la vostra tenerezza,
con la vostra consacrazione.
Vi amo e vi benedico.
Può mancare qualcuno nella mia Benedizione?
No, tesori miei,
vi amo con l’Amore con il quale nel Cielo siete stati creati.
E c’è pure la Madre Divina,
che sempre come una colombina si trova in ognuno
e che vi accarezza con le piume delle sue ali.
Colomba e Madre nello stesso tempo.
Adesso Lei vi darà la sua Benedizione.
E da Colomba si trasforma in ciò che è:
la Mamma di tutti, senza nomi,
solamente la Mamma del Cielo
e si trova in ogni persona.
Mio Signore, mi stai mostrando le stelle. Sabato scorso è stato grandioso, quando tutte queste stelle, ufo come li chiamano, si unirono tutte e formarono come dei cammelli luminosi e le luci che emettevano erano come dei regali che loro offrivano: la salute, la compagnia, l’armonia, tante meraviglie.
Oggi vedo che tutte le navi unite formano come un cuore, un cuore rosso, però poi è verde, verde come la speranza e poi sono come arcobaleni che vi avvolgono. Loro si proiettano, non solo qua, ma in tanti luoghi del mondo e stanno accudendo, stanno aiutando, stanno trasmettendo messaggi ai loro fratelli. Trasmettono Parole tue, mio Signore.
Alcuni scrivono, altri ascoltano, altri in sogni, si stanno proiettando in diversi modi.
Loro sorridono felici perché presto ci sarà il grande abbraccio tra tutti.
Mio Signore, vedo adesso una delle tue stelle.
Dentro questa stella vedo come un grande banchetto, ma non è per loro, lo stanno offrendo a tutti.
È un banchetto simbolico.
Presto sarà il banchetto autentico.
Quanti dei miei figli saranno elevati alle stelle
e lì sarà il primo e meraviglioso incontro.
Tutti siete figli miei e tra di voi fratelli.
E adesso, dice a Lei,
Sposa mia, Colomba mia, Madre dei nostri figli,
canta loro la tua Benedizione, la tua ninna nanna.
La Colomba si è trasformata nella Madre.
Nelle sue ali immense prende tutto l’Universo.
E Tu, mio Signore, vedo che la prendi in braccio e la elevi, e ti vedo che sorridi, finalmente! Dove andate?
Si avvicina l’Aurora Divina
e andiamo a vedere
dove i nostri figli hanno lasciato le loro ali.
Arrivate là e vedo le ali di tutti. Le avete lasciate in quella parte del Cielo quando avete creato l’Universo in quest’altra parte.
Tutte le ali si muovono e muovendosi è come una musica, e in questa musica ci sono parole.
È il saluto ai Genitori, alla Madre e al Padre.
Le ali li stanno salutando.
Le ali unite si inclinano come in una riverenza. Il Padre e la Madre fanno segno di no e mandano dei bacetti a tutte le ali.
Come genitori stiamo in ogni luogo.
Con amore tutti vi abbiamo creato nel Cielo,
angioletto e angioletta…
« Canto in lingue »
Lei avvicina di più la Terra al suo cuore e tra la sua luce, la luce del Padre e quella delle stelle è come una fusione meravigliosa che avvolge tutto.
E dice il Padre:
Se non fosse così,
non saremmo Genitori.
Amen.
Messaggi Divini - 175 20.1.2001
Vi benedico con il mio immenso Amore.
Sempre sono vicino ad ogni figlio.
Presto la speranza diventerà sicurezza.
Figli miei, non vi abbandono,
Io non volevo il dolore,
nel Cielo invocavo e supplicavo:
« No figli, no!! »
Ma voi per amore vi siete imposti
e siete venuti come umani.
Siete i miei angeli benedetti e sublimi.
Le stelle si sono riunite
e si stanno manifestando in tanti luoghi.
Presto le porte del cuore si apriranno
e tutti farete entrare.
La Madre Eterna ed Io stiamo in ogni essere,
con Lei vi abbiamo creato nel Cielo quando eravate angeli
e ci riempivate di felicità.
Com’era meraviglioso il Cielo e poi come rimase triste.
Però presto torna ad essere Cielo un’altra volta.
E il presto sarà presto nel senso umano.
Tutto è benedetto sulla Terra
e le cose più orrende si trasformeranno in meravigliose.
Avanti figli, avanti miei benedetti,
che presto come in un risveglio,
pur essendo svegli,
potrete vedere le meraviglie che prometto.
È arrivata la colombina
e si trova in ogni essere
e con il beccuccio sempre vi sta baciando,
ma è pure una Mamma,
una Madre che vi ama con Amore di Cielo,
perché lassù con quanta tenerezza vi ha cullato,
con che felicità vi vedeva danzare,
con che sorrisi avvolgeva tutti.
E non ci sono preferenze,
l’Amore è Amore ed è di Eternità.
Adesso la Colombina si è trasformata nella Mamma.
Tutte le stelle stanno come in una riverenza,
ma Lei non vuole.
Varie stelle le formarono come una corona meravigliosa
e Lei dice:
« No, tesori miei, non sono la regina dei miei figli,
sono semplicemente la Madre. »
Gli angeli dello spazio si uniscono con gli angeli della Terra
per lavorare nella trasformazione della Terra,
che diventerà il Paradiso annunciato.
E adesso, Sposa mia, canta loro la tua benedizione,
la tua ninna nanna.
Ed Io,
con il cuore,
con il mio sguardo,
con la carezza delle mie mani verso tutti,
accompagno la tua ninna nanna.
Il suo canto avvolge tutti i figli, tutti gli angeli, stiano dove stiano, in terra e in cielo. Sento pure uno scampanio meraviglioso, come una musica divina.
– Canto in lingue –
E unita al Padre è riempire di amore tutta la Terra e allo stesso tempo tutto l’Universo. È come vedere le stelle commuoversi emozionate, e così pure i soli e le lune. E dice il Padre:
Quante manifestazioni dell’Universo,
tesori miei.
Nessuno rimarrà escluso da questo,
come Dio e come Padre non solo lo prometto…
Mio Signore…!!
Non mi fermare, alzo la mia mano e dico:
lo giuro, che così tutto sarà compiuto.
Amen.
Messaggi Divini - 176 3.2.2001
Il Piano Divino si sta compiendo in ogni senso,
angeli miei.
Il Piano Divino si sta compiendo
e presto si chiuderanno le porte della sofferenza
e potrete camminare sopra il prato verde di una speranza
che mai più appassirà.
Adesso state cercando, cercando in tanti sensi,
cercate la pace, cercate l’armonia, cercate tante cose,
anime mie,
ma voi vi siete offerti pure per questo deambulare,
però non dovete temere,
che presto nelle vostre mani
ci saranno chiavi diverse per aprire le nuove porte,
quelle della pace, della gioia, della salute,
della tenerezza, della comprensione, dell’amore, della fede,
perché inizierà la parte meravigliosa.
Piano Divino,
ma non creato da Me,
Io non volevo la sofferenza in nessun figlio.
Avete lasciato le ali nel Cielo per venire come umani,
nonostante Io invocassi:
no figli, no!
Non volevo il dolore in nessuno,
ci fu una ragione per quello,
per questo vi siete offerti,
avete visto il dolore
e avete voluto venire,
non a condividere ,
ma a sentirvi che potevate portare calvari immensi.
E vi siete consacrati come angeli che siete,
lasciando la felicità per venire in questo orrore.
Sto in ogni essere,
non mi apparto da nessuno.
In altri momenti voi avete sofferto
ciò che adesso altri figli miei stanno soffrendo.
Vi amo, vi ringrazio, vi benedico.
Voi stessi avete disposto il tempo,
nonostante Io avessi invocato…
No, mio Signore! Ti vedo un’altra volta in ginocchio.
Non voglio vedere nessun figlio in ginocchio.
Nessun Padre e nessuna Madre
vogliono vedere i propri figli in un sacrificio.
Continuamente invocavo:
Figli, terminate di soffrire, terminate!
E tutti all’unisono mi avete risposto:
« Rimane poco, abbiamo preso un impegno
e continuiamo fino alla fine.
Rimane poco e tutto sarà compiuto. »
Amen.
Messaggi Divini - 177 10.2.2001
Nuovo Mondo,
questo mondo nelle condizioni nelle quali si trova,
questo stesso mondo sarà trasformato nel Paradiso che è promesso.
Cosa fare?
Continuare in questa routine umana,
perché arriva il momento nel quale non sarà più la routine,
ma la meraviglia e non ci saranno più tormenti.
Assieme alla Madre Immacolata,
nel Cielo vi abbiamo creato,
siete parte nostra e siete di eternità.
E avete voluto passare per tutto,
sebbene Io invocassi:
« No figli, no »
perché in nessun figlio volevo il dolore.
Cosa fare?
Continuare come adesso
e se ricevete uno schiaffo, baciate la mano come lo faccio Io.
Così vi siete accordati dal Cielo,
venire per soffrire e vivere tanti tormenti,
però colui che vi schiaffeggia,
l’angelo che si trova in quell’essere,
vi sta chiedendo perdono e voi rispondete:
« Continua,
perché così lo abbiamo preparato,
così lo abbiamo disposto
e così pure, non solo in questo,
arriviamo alla fine, però prima,
io pure ti ho schiaffeggiato ».
Con la Madre Immacolata vi abbiamo creato nel Cielo.
Siete eterni.
La Madre di Gesù, anche lei è figlia mia.
Sì, mio Signore, quando dicono: « Santa Maria, Madre di Dio », io ti chiesi: c’è qualcuno prima di Te?
E Tu mi risposi di no.
Allora come possono dire « Santa Maria, Madre di Dio » se Tu non hai Madre; se Maria fosse tua Madre, sarebbe nonna.
Invece dovremmo dire:
« Santa Maria, figlia di Dio » o « Santa Maria, Madre di Gesù ».
Finiscono le ore dure, il mio Gesù annunciò:
invierò lo Spirito Santo,
invierò la Consolatrice,
ed è Lei Colei che consola, come Madre che è.
Questo è il tempo della Madre.
Prima ci fu la mia Parola.
E che immagine crudele si è fatta di Me.
In questo libro che chiamano Bibbia,
si parla della Torre di Babele
e si dice che i miei figli volevano arrivare fino al Cielo
e che Io li castigai creando le lingue.
No, amati miei,
non li ho castigati.
In quel tempo non c’era elettricità,
non c’erano ascensori
e non potevano realizzare il loro progetto,
quanta fatica avrebbero fatto per nulla.
Ho creato le lingue per amore,
affinché tra di loro non si capissero,
che non continuassero,
perché non sarebbero riusciti ad ottenere ciò che loro volevano:
una torre che arrivasse al Cielo.
Anime mie,
voi mi potete comprendere,
non li ho castigati,
creai in quel momento le lingue e lo feci per amore,
affinché non si potessero comprendere
ed ognuno continuasse nella sua routine.
Cosa fare?
Le cose di ogni giorno,
il lavoro,
la famiglia,
però sorridere a tutti.
Quanto può aiutare un sorriso!
E così pure una parola,
una mano che si estende,
una carezza.
Quanto bene state facendo,
ma presto questo bene sarà moltiplicato.
Avete chiesto:
mondo nuovo.
Siamo alle porte della ricostruzione.
Sarà la stessa Terra però trasformata,
non sarà più la baracca che è adesso,
ma la grandiosità,
come un cuore nello spazio
palpitando di amore,
come un tempio sacro dove nessuno rimarrà fuori
perché è il Tempio dell’Amore.
Amen.
Messaggi Divini - 178 10.2.2001
Un’ Aquila sta volando,
un’Aquila che presto aprirà il suo petto
e da questo petto meraviglioso sorgerà come una luce.
E la Terra infine si sentirà che sarà benedetta,
tutta la Terra, dal profondo fino allo spazio.
Quest’Aquila si trova nello spazio,
non è di carne ed ossa,
ma è il nome di una stella (astronave)
e quest’Aquila porterà vostro Fratello.
Quest’Aquila nell’aprire il suo petto,
farà discendere molti dei miei angeli,
angeli come voi,
in questo luogo che chiameranno Monte di Sion,
questo Cerro,
ma non sarà solo il Cerro ad essere benedetto,
ma tutta la Terra.
Anime mie,
presto conoscerete tutte le meraviglie,
perché voi siete angeli di amore,
di tenerezza, di consacrazione e di pace.
Vi amo, siete figli,
vi siete offerti a passare per tutto,
vi siete offerti in tutte le circostanze,
in tutte le situazioni,
in tutti i luoghi
e non siete venuti soltanto una volta,
ma tante
e vi siete consacrati per amore a tutti
e non essere giudici di nessuno.
Io continuavo ad invocare:
« Figli, basta dolore. Figli, mai avrei desiderato questo »,
però voi così lo avevate disposto,
voi con il mio Gesù.
Che orrendo è stato!
Il nostro Cielo si scosse di dolore
quando voi lo avete lasciato per venire in questo suolo,
e siete venuti, vi siete consacrati
e siete uniti,
sebbene a volte nell’umano siate lontani.
Benedetti per sempre,
anime mie,
e benedetta la Madre
perché assieme a Me nel Cielo vi abbiamo creati.
Vi cantava la sua ninna nanna celestiale,
Lei era felice vedendo in tutti la felicità.
Lei si manifesta come una colombina
e voi come piccioni di colomba.
Come una colombina in ognuno,
in questa Trinità,
perché stiamo Padre e Madre in ogni essere,
siete una Trinità Divina.
Mio Signore, mi mostri di nuovo degli spazi incredibili e non si vede altro che tuoi figli. Vedo le stelle come si avvicinano.
Vedo la Nave Aquila ed è grandiosa. Vedo che si apre il petto e iniziano a discendere luci. Luci che avvolgono tutto.
C’è allegria, c’è pace, molti si sentono elevare.
L’Aquila Mi rappresenta
e voi siete piccioni di quest’Aquila.
E siete pure come agnellini,
come rappresentando il vostro Fratello maggiore,
siete parte del divino gregge,
in questo ameeen,
e con che voci divine tutti lo intoneranno.
Con questo amore,
come siete stati creati nel Cielo,
con questo amore insieme ad ogni essere stiamo con la Madre
e non ci allontaniamo.
Questa Madre,
come il mio Gesù annunciò,
è il suo tempo,
per questo si manifesta in tanti luoghi della Terra,
e la chiamano con diversi nomi…
Mio Signore, in Cina la chiamano Kuan Yin…
Sempre è la Madre,
in nessun luogo disse:
« Sono la tale »,
solo quando disse:
« Sono l’Immacolata Concezione ».
Perché Lei come Immacolata,
e voi pure immacolati nel Cielo,
come Me pure,
tutti generati dalla stessa creazione.
Lei come Madre sempre vi sta cullando
e soffre per il vostro dolore.
Lei nella sua ninna nanna vi dà la sua Benedizione.
Vedo che la Colomba si trasforma nella Madre. È immensa nello spazio e la Terra nelle sue ali è più piccola di un granello di sabbia.
Con le mani è come se disegnasse un cuore, simbolo dell’Amore, e dentro questo cuore è come se si riunissero tutte le stelle.
Mio Signore, sto vedendo i tuoi angeli, che sono umani pure, come stanno discendendo, come stanno arrivando ai loro fratellini della Terra.
Con che tenerezza, con che pace.
Nell’Antico Testamento si parla dei carri di fuoco di Ezechiele e di Elia. Erano loro che già venivano e se avessero voluto impossessarsi della Terra, l’avrebbero fatto in quel momento.
Quante volte si manifestarono!
Non ci sarà più dolore,
i vulcani non ruggiranno, ma saranno come dei giardini,
pieni di fiori e di frutti.
Più nessuno soffrirà la fame sulla Terra.
La Terra, come una madre,
offrirà tutto,
come voi vi offrite simbolicamente.
Il pane della tenerezza,
il pane della pace, il pane di un sorriso,
il pane di una carezza,
il pane nostro e dolce di ogni giorno.
Lui si avvicina a Lei, i Due sono giganteschi nello spazio. Lei tra le ali ha l’intero Universo. Lui la prende dalla cinta e insieme vanno in una passeggiata nel luogo dove tutti lasciarono le ali. Le ali si alzano tutte ed è come se facessero una riverenza,come una carezza, come un saluto tra tutte. Ed è come se dicessero:
« Stiamo desiderando che arrivi il momento che in uno stesso istante staremo di nuovo nel nostro posto, in ognuno ».
Lei adesso vi canta la sua ninna nanna che è la sua Benedizione.
Canto in lingue
E guarda tutti e il suo sguardo è come una carezza che tutti ricevono nello stesso
istante. E sentite la carezza non solo nel viso ma in tutto il corpo.
Il Padre e la Madre si baciano e con questo bacio avvolgono tutto e tutti.
Vi amo tanto,
presto nell’umano lo comprenderete;
come angeli lo sapete,
però l’angelo che si trova in ogni essere ancora non ha dato la totale conoscenza,
ma presto la riceverete.
Amen.
Messaggi Divini - 179 17.2.2001
Volare.
Quante volte, trascinandovi nei cammini,
volate, tesori miei,
per arrivare in tanti luoghi ed essere aiuto di tanti.
Colomba.
La Madre Divina si presenta come una colomba
e voi siete piccioni,
siete colombe meravigliose.
E presto potrete comprendere il linguaggio delle colombe terrestri.
E sentirete la grazia meravigliosa
della Colomba gigantesca che è la Madre Celeste,
vi tiene tra le sue ali,
con che amore vi accarezza.
Benedetti e amati,
so di cosa avete bisogno,
lo so perché sto al vostro fianco
e sono disperato perché non voglio vedervi soffrire.
Sono Dio, sono Padre, sono Amore,
non voglio in nessun figlio il dolore,
ma voi vi siete consacrati,
nonostante Io invocassi:
« No, figli, basta dolore! »
E tutti uniti mi avete risposto:
« Rimane poco, continuiamo fino alla fine ».
Voglio vedervi come eravate prima,
angeli, perché così,
assieme alla Madre del Cielo,
vi abbiamo creato.
Presto avrete la grazia immensa di vedere compiuto
tutto quello che ho promesso.
Il mio Gesù si sta avvicinando alla Terra,
il mio Gesù viene in una stella,
come uomo se n’è andato e come uomo
ritorna a trasformare la Terra nel Paradiso promesso.
E allora non più timore,
non più dubbi, non più confusione,
ma la sicurezza piena in tutto,
confidate che così sarà.
Presto avrete ancor più dimostrazioni,
le stelle già si stanno manifestando in tanti luoghi
e presto vi abbracceranno e vi avvolgeranno.
Tutti siete figli miei,
tra di voi fratelli,
e se nell’umano vi aggredite,
a livello divino vi chiedete perdono e vi abbracciate.
Ma presto anche nell’umano non ci sarà più guerra
e ogni cuore batterà felice.
Amen.
Messaggi Divini - 180 17.2.2001
Presto vedrete la Nave Aquila,
l’Aquila che mi rappresenta,
ma voi pure siete come aquile meravigliose.
E pure siete luci, luci divine,
anche se nell’umano non le potete vedere,
perché vi siete offerti per essere spente,
però la luce c’è lo stesso.
Anime mie,
tutto è benedetto, non solo il pane,
e voi siete pure dei bocconcini di pane divino
e siete venuti sulla Terra a sentirvi calpestare,
vi siete sentiti spargere come briciole,
ma pure come briciole per essere alimento di tanti vostri fratelli.
Alimento in che senso?
Alimento della comprensione,
della tenerezza, della pace, dell’amore,
della fede, della speranza, della forza,
della gioia per ogni cuore.
Così quando vi siete sentiti calpestare
e sbriciolare come pezzi di pane,
pure vi siete sentiti moltiplicare come un’offerta divina per poter aiutare.
Vi amo e vi benedico.
Tutta la Terra si sentirà benedire
e scuotere di emozione e felicità.
La colomba rappresenta la Madre,
colomba che si trova in ognuno e che chiamano Spirito Santo,
è la Madre che nel Cielo vi ha cullato,
assieme a Lei vi abbiamo creato,
siamo tre in ognuno, ognuno è una Trinità
e da nessuno ci allontaniamo.
Amiamo colui che ci ama
e amiamo anche colui che nell’umano non ci ama.
Perché siamo Genitori e vi abbiamo creato con Amore,
con Amore sempre sarà
e nessun figlio mancherà nel nostro Cielo
perché l’Amore è il re meraviglioso che si trova in ogni cuore.
Mio Signore, vedo moltitudini immense, vedo persone di tutte le razze, di tutte le nazioni.
Le stelle stanno illuminando.
Ed è come se in tutta la Terra fosse la stessa ora.
Le stelle si avvicinano, vi danno pace, amore, tenerezza, non le stelle in sé, ma le persone che abitano in esse.
Si stanno avvicinando, vengono con tanto amore, li vedo qua, discendono in proiezione, stanno accarezzando, stanno aiutando, vi danno forza, vi baciano, è meraviglioso.
Vedo moltitudini immense, ma anche loro sono in tanti.
E vedo che portano delle persone, persone che umanamente erano partite, scomparse e le sto vedendo con loro.
Opereranno miracoli,mio Signore? È grandioso.
Grazie benedetti ragazzi, come io li chiamo, grazie per tutta l’opera che realizzate e che realizzerete.
Vedo adesso la Colomba che con il suo canto è come se stesse unendo tutti.
La Terra, le stelle, i soli, le lune, perfino la galassia più lontana, tutto si trova lì. Prende tra le sue ali tutto l’Universo.
Adesso da Colomba si trasforma nella Madre, la Madre di tutti.
E Lei con il suo sguardo pieno di dolcezza è come se accarezzasse tutti.
Le stelle si alzano dalle sue ali, vogliono attorniarla, illuminarla, darle amore.
Per Amore siete venuti,
per Amore state qui, passando per il dolore.
Il mio Gesù si offrì, ma anche voi lo avete fatto,
sebbene Lui non volesse che nessuno soffrisse,
però aveva bisogno dei suoi fratelli e diceva loro:
« Uno deve fare da Giuda,
un altro da Erode, un altro da Pilato, ho bisogno di voi. »
Nessuno voleva, ma si offrirono.
E adesso, Colomba mia, Sposa mia,
canta loro la tua ninna nanna,
la tua benedizione,
perché l’angelo presto darà al corpo tutta la conoscenza e la sapienza.
Lei guarda di nuovo tutte le stelle, le invita che vengano nelle sue ali e canta.
Canto in lingue
Il Padre e la Madre portando l’Universo vanno come in una passeggiata per tutto lo spazio.
Lo spazio è deserto, perché tutto è lì con loro.
E illuminano tutto ed è come se fosse di nuovo il Cielo nella sua felicità.
Presto tutto questo sarà confermato.
Infine i nostri angeli non soffriranno più.
Siete venuti attraverso tutti i Tempi,
però arriviamo al tocco finale,
la fine del dolore e nuovamente in Cielo
con tutta la gioia,
tutta la felicità che prima avete avuto
e tutti in esso un’altra volta,
perché se mancasse un figlio non ci sarebbe felicità.
Tutti insieme
e nello stesso momento,
c’è un solo Cielo
e di nuovo ad usufruirne
e a rinnovarlo come fratelli che siete.
Amen.